ALESSANDRO ANGELO INCAO

(1837 - 1883)

militare

Di Alessandro Angelo Incao si hanno poche notizie, tutte tratte principalmente da note della storica Laura Fasolin. Certo è che nasce a Costa di Rovigo agli inizi di giugno 1837: il cinquantacinquesimo bimbo nato dell’anno, battezzato dall’arciprete Domenico Pavolani. Figlio di Domenico Incao e Teresa Fabietti, già genitori di Celeste nata nel 1835 – dato ricavato dal registro delle morti di Costiola che riporta sia deceduta a 83 anni il 21 febbraio 1918.

Secondo i documenti ha iniziato il servizio militare il 24 maggio 1859. L’Italia era divisa tra lo Stato Pontificio, il Regno delle Due Sicilie, e il Regno di Sardegna che subiva le pressioni del Regno Lombardo-Veneto limitato, dopo la seconda guerra d’indipendenza (27 aprile 1859 – 12 luglio 1859), al solo Veneto e Friuli. Certo che Incao abbia partecipato.

Nel maggio 1960 entra a far parte del corpo dei Mille partecipando alla spedizione che porterà alla proclamazione del Regno d’Italia l’anno successivo. Ferito alla gamba destra durante l’entrata delle truppe garibaldine a Palermo, rimase lontano dalle armi fino al 1866, quando si arruolò nel 2° reggimento di Volontari Italiani per la terza guerra d’indipendenza. Acquista il grado di sottotenente di fanteria, per nomina di Garibaldi.

“Fatta l’Italia, bisogna fare gli Italiani”: al rientro Incao si dimette e rientra a Costa di Rovigo dove avvia l’attività di albergatore.

Il 20 gennaio 1869 sposa Maria Ferrari, dato che si ricava dal Registro dei Matrimoni della parrocchia di Costiola. Nasceranno cinque figli, tutti costensi: Cesare Fortunato Michele, Giobatta, Giovanni Battista Romano Antonio, Nicola Luigi Antonio e Amos Umberto.

Angelo Alessandro Incao muore nel 1883, come riportano i registri di Costiola, all’età di quarantasei anni.

FONTI:
Mazzetti, Costa. Vita economica, sociale, religiosa di una comunità sul fiume. Note storiche, Cassa Rurale ed Artigiana di Lusia e Cavazzana, Battaglia Terme 1983.

E. Ximenes, Museo ed Archivio storico dei Mille, Museo del Risorgimento di Milano, Como 2010.